Il Ministero della Cultura ha adottato il nuovo regolamento recante i criteri e le modalità per ottenere ed utilizzare la "Carta della cultura giovani" e la "Carta del merito" per l'anno 2024.
Carta della cultura e carta del merito Il Ministero della Cultura, con decreto 29 dicembre 2023, n. 225, in G.U. n. 12 del 16.01.2024 (sotto allegato), ha adottato le nuove regole per le carte cultura e del merito, rendendo noto che il valore nominale di ciascuna carta sarà pari ad euro 500,00 e che la carta potrà essere richiesta a partire dal 31 gennaio 2024 sino al 30 giugno tramite piattaforma informatica dedicata cui si potrà accedere con SPID o CIE.
Di seguito si riportano alcuni degli aspetti pratici più rilevanti.
Chi sono i beneficiari Il decreto prevede due tipologie di carte cui possono accedere coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti:
Per la Carta della cultura giovani:
- essere residenti sul territorio italiano e, ove previsto, essere in possesso di valido permesso di soggiorno; - appartenere a nuclei familiari con ISEE inferiore ai 35.000,00; - aver compiuto 18 anni nell'anno precedente.
Per la Carta del merito:
- essere residenti sul territorio italiano e, ove previsto, essere in possesso di valido permesso di soggiorno; - aver conseguito, entro i 19 anni, il diploma di maturità con votazione minima di 100/centesimi.
La carta del merito può essere richiesta ed utilizzata nell'anno successivo a quello del diploma ed è cumulabile con la carta cultura.
Come ottenere le carte della cultura e del merito I beneficiari in possesso dei suddetti requisiti, possono registrarsi con SPID o CIE sulla piattaforma a ciò dedicata, ovvero su le altre app riconosciute dal Ministero. La registrazione è consentita, per la carta cultura, dal 31 gennaio al 30 giugno dell'anno successivo a quello del compimento dei 18 anni e, per la carta del merito, dal 31 gennaio al 30 giugno dell'anno successivo al conseguimento della maturità.
Cosa si può acquistare con le carte Le carte sono dotate di un importo di 500 euro ciascuna e consentono di accedere a diversi prodotti ed eventi d'interesse culturale, quali:
a) biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo;
b) libri;
c) abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale;
d) musica registrata;
e) prodotti dell'editoria audiovisiva;
f) titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali;
g) corsi di musica;
h) corsi di teatro;
i) corsi di danza;
j) corsi di lingua straniera.
Sono esclusi dai prodotti acquistabili i videogiochi, i video-corsi aventi contenuto diverso da quelli indicati alle lettere g), h), i), l), nonché gli abbonamenti per l'accesso a canali o piattaforme che offrono contenuti audiovisivi.
Come si usano le carte Le carte possono essere utilizzate entro e non oltre il 31 dicembre dell'anno in cui i beneficiari si sono registrati.
Le carte sono utilizzate attraverso buoni di spesa generati dalla piattaforma nell'area riservata di ciascun utente.
Ogni buono è nominativo e può essere speso solo dal titolare della carta.
Fonte: StudioCataldi. In allegato il decreto del Ministero della Cultura. |