 Il 25 novembre rappresenta un’occasione importante per riflettere non solo sul rispetto, sulla pari dignità e sull’inclusione sociale, ma anche su ciò che concretamente possiamo fare come società per garantire una vera condizione di parità tra uomini e donne. La violenza contro le donne non è solo fisica, ma si manifesta ogni giorno nel persistere di disuguaglianze sociali ed economiche, nell’atavica carenza di politiche attive e nel persistente squilibrio tra i ruoli.
È urgente adottare misure concrete, in grado di equiparare realmente donne e uomini nel mondo del lavoro e nella società civile, riconoscendo il valore delle competenze femminili e promuovendo una parità reale, visibile e raggiungibile. Solo attraverso politiche che agiscano in modo deciso e sistematico possiamo costruire una società in cui ogni donna possa finalmente avere le giuste opportunità, senza essere costretta a rincorrere diritti che, ancora oggi, sono troppo spesso una chimera.
È compito di tutti noi promuovere un cambiamento basato su giustizia, rispetto e riconoscimento del valore di ogni persona, per superare definitivamente le disuguaglianze e costruire una comunità forte e inclusiva.
Conf.A.S.I. è al fianco delle donne nella lotta per la dignità e i diritti.
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